"Le immagini riproposte nell’opera "ESTASI" di Letizia Borelli, se pure nella semplicitá del soggetto, assumono forme e cromie di una Natura totalizzante in cui ogni singolo elemento oltre ad essere se stesso, diventa all'occhio dell’osservatore anche qualcos'altro. Allora il prato è anche mare, rispetto alla donna (fiore, nuvola e conchiglia) come immersa in un liquido, ma è anche sabbia rispetto al cielo che lo lambisce, mentre margherite giganti esili come i fili della vita, si alzano dritte e solenni verso un cielo senza colore."
Paola Ottaviano