La Sabina, un territorio la cui storia risulta ignota alla maggioranza. Un luogo meraviglioso che abbraccia la sua misteriosità rendendo speciale ogni passo umano che solca la sua terra. Immersa nella profondità della natura, materia prima, la rende inimitabile e in grado di arrestare per un istante i frenetici ritmi della vita mondana.
Luoghi nascosti, inviolati dall’uomo, respirano tutta la cultura e l’ambiente che lo circonda. Una continua ricerca dell’ignoto che trascina la mente in un totale abbandono, rigenerando l’energia del proprio Essere.
La Sabina, fin dagli esordi destinata ad essere terra del sapere, amata dai Romani e dai Francescani, è legata ad una delle principali capitali dell’Arte: Roma.
Nell’estate si raggiunge la massima espressione nella coltivazione di ortaggi, di erbe aromatiche e officinali che la nostra Azienda produce nelle norme della produzione biologica e nel pieno rispetto delle antiche tradizioni.
L’autunno colora il suo paesaggio come un vero e proprio "dipinto vivente". La stagione esalta il verde dei prati, le sfumature degli alberi, gli argentei oliveti alternati a bruni noccioleti, noceti e coltivazioni orticole. Qui si raggiunge una sintonia tra uomo e ambiente, una coesione che abbraccia la meditazione del piacere.
La nostra fattoria tematica, dove trovano rifugio specie animali in via di estinzione, viene messa a disposizione delle giovani generazioni, che avranno la possibilità di entrare in contatto con la natura stessa.
Incastonati nella bellezza naturale dell’Azienda, si collocano dei laboratori artistici ove ogni lavoro diventa un’opera d’arte che non finisce mai di stupire e meravigliare.
È in questo contesto che, in un prossimo futuro, giovani artisti creativi potranno recarsi per apprendere la maestria ed il sapere dell’Artista Letizia Borelli e dei professionisti, attraverso la manipolazione, la lavorazione e l’uso delle materie prime più disparate come il vetro, le pietre, il marmo, la ceramica, l’acciaio ed il legno.